Mi sono abbuffata. Sono caduta.
Avevo fame, ero arrabbiata, ero triste.
Anzi, sono arrabbiata, sono triste, ho fame. Ho fame di amore.
Ieri alle 3 di notte Marco, il mio migliore amico, mi stava riaccompagnando a casa, dovevamo andare a prendere il suo motorino che era parcheggiato abbastanza lontano, così abbiamo fatto varie pause, ci siamo fermati a uno squallido bar frequentato da polacche e ubriaconi, abbiamo preso due tequila sale e limone e due vodka lemon, poi abbiamo fatto una pausa su delle scala e ci siamo messi a fumare quello che rimaneva della serata, sono scoppiata a piangere. Gli ho detto che non mi sentivo amata da nessuno, che quando vedo lui e V. così felici insieme mi sento sempre più inutile, brutta, grassa e odiata. Niente da togliere a V. e alla loro relazione, V. è una mia carissima amica, una delle mie migliori amiche, e la loro relazione è splendida e ho fatto di tutto per non farli lasciare dopo i loro vari litigi.. ma ogni volta che vedo loro insieme, penso a me, e mi vedo sola, sola come un cane. Ogni volta che li vedo insieme penso all'anno scorso e che quando loro stavano iniziando a frequentarsi, io e G. stavamo iniziando a piacerci, e che molto probabilmente se solo io non fossi così grassa, se non avessi fatto il giochetto "siamoamicimacipiacciamomatradinoièimpossibileeoratiignoro", se lui non fosse scappatoa Roma, forse anche io avrei avuto una storia come quella di Marco e V. e sarei stata felice , anzi felicissima. Lui ha ascoltato tutto in silenzio, dopodichè mi ha abbracciata "Non sei grassa, non sei brutta,hai visto quanto sei alta? altezza mezza bellezza, si dice.Non sei sola, hai me, hai tutti noi.", abbiamo parlato di G. che tra l'altro era il migliore amico di Marco, lui per la prima volta mi ha parlato del padre, che è morto due anni fa , suicidandosi, abbiamo parlato del senso di ansia che mi pervade ogni notte, dei miei attacchi di panico, di quelli che ha avuto anche lui l'anno scorso, dopodichè mi ha preso come al solito a schiaffi sulla spalla e ci siamo alzati. Mentre mi accompagnava con il motorino mi sono appoggiata alla sua schiena, e il suo respiro, il vento e l'odore del mare mi ha tranquillizzata al punto che mi sono quasi addormentata, e per un momento mi sono sentita meno sola, meno brutta, meno grassa.
Mia madre dice che ho lafaccia troppo sciupata e che adesso devo mangiare quello che dice lei. AIUTO. VI PREGO AIUTO.
Oggi è andata così, non voglio nemmeno dire cosa ho buttato nel mio corpo. Odio abbuffarmi, sento di trattare il mio corpo come un cesso.
Domani è un altro giorno. Non ho intenzione di vomitare e di ricadere nella merda di due anni fa. Non ho intenzione di prendere lassativi. Mi assumo le mie responsabilità e rimedio ai miei errori.
Diario alimentare di oggi 18 giugno
DA:
C: Yogurt vitasnella (65)
P: Passato di verdure (intornoalle 100)
S. Banana (80)
C://
Quelle tre righine rosse sono il fulcro di tutto, il meglio che tu possa fare, il meglio di te.
RispondiEliminaTienile da conto.
Anche io mi sento così sola...un silenzio assordante dentro che mi accompagna sempre fino a farmi impazzire.I miei pensieri rimbombano, i miei monologhi mi sfiniscono. Ma ricorda che almeno hai un amico che ti ama così tanto.
RispondiEliminaPer i genitori ci sono tanti rimedi...esempio "pranzi" fuori, mangi solo se costretta e non fai spuntini, nascondi il cibo nel fazzoletto mentre tua madre è girata, fingi nausea etc. Non è una tragedia tesoro, io ci convivo.
Ti seguo :)
sentirsi soli in mezzo ad una marea di gente.. è terribile.
EliminaSpero di riuscire a nascondere tutto a mia madre, non voglio che riprendere tutto a causa sua! Grazie per i consigli,li metterò in atto!
Un abbracio :*